Oggi anche il fiume
indossa un vestito grigio
Sotto questo cielo
sonnolento
Sosta un airone pigro
Fino a che s’invola radente
tra sterpi e
boscaglie
La sua casa è vicina
un’oasi
Verso il mare
“Vivere non è abbastanza,
disse la farfalla,
uno deve avere il sole, la
libertà,
ed un piccolo fiore “
Via alla musica …
Oggi la lumaca mi precede
Che fortuna essere libera di non fare un bel niente
A parte dormire
Ingaggiare una lotta, corpo a corpo , con virus e batteri ?
Ma, no !
Sento che scorrazzano cosi
contenti su e giù per il mio
corpo .
Fanno piroette dentro la mia testa
La mente ,a parte il brulichio, sta tranquilla
Palpebre a mezz’asta
come bandiere a lutto
La poltrona già in posa
distesa
Tra le lentezze eccomi in piedi
Per cena ?
La scelta
minestrina ,
riso
o
pizza vedetariana …
di quelle insipide che
al solo pensiero
la fantasia si spegne
Il pane bianco e nero
non strizzano più l’occhiolino
Un buona tazza di brodo caldo
E il cane non abbaierà più
Magicamente sarò
anabbagliante
Ancora musica per
cucinare meglio
Souvenir douce
Belle
Notre Dame de Paris
“È l’ora che volge al desìo e ai naviganti intenerisce el core”
Un attimo
“Così tra questa
immensità s’annega il
pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in
questo mar”
Buona notte
Per un cavallino di cartapesta ? Ma no ! Eroi si diventa per amore, non per dovere ... 
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